La parrocchiale di Vendrogno, intitolata a san Lorenzo diacono martire, sorge al di fuori del centro abitato, in posizione dominante sulla sottostante Valsassina.
San Lorenzo: storia
La prima menzione nota della chiesa di san Lorenzo si trova all’interno del Liber Notitiae Sanctorum Mediolani, manoscritto redatto tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV secolo, anche se è probabile che già esistesse una chiesa in loco, considerando che la più antica testimonianza di presenza cristiana in Valsassina risale al 425 d.C.
Esistente almeno dalla fine del XIII secolo, allo stato attuale la chiesa si presenta come un imponente edificio settecentesco, edificato sull’impianto romanico, e ulteriormente ampliato nell’Ottocento.
San Lorenzo: arte
Dell’antica chiesa medievale si sono conservate alcune tracce di affreschi trecenteschi, tra cui un martirio di san Lorenzo, sotto al portico, e la lunetta un tempo posta sopra al portale con la Vergine e il Bambino tra sant’Antonio, san Lorenzo e un donatore, oggi conservata sul lato meridionale della chiesa. Anche la base del campanile, inglobata nella pseudo-facciata settecentesca, rivela tracce del preesistente edificio romanico.
Allo stato attuale la chiesa si presenta come un imponente edificio settecentesco che si offre maestoso alla vista di chi percorre la strada che dal capoluogo sale verso le frazioni. L’aspetto attuale è in gran parte dovuto all’intervento di ampliamento e restauro che interessò la chiesa a partire dal 1746 fino al 1752, cui ne seguì un secondo tra 1839 e 1849.
All’interno si segnalano:
- Le sei cappelle laterali che contornano la singola navata sono dedicate a sant’Antonio, a san Giovanni Bosco e alla Madonna del Rosario (a sinistra); ai Tre Arcangeli, a sant’Agnese e a san Carlo Borromeo (a destra).
- la bella statua di Cristo deposto dalla Croce, nella cappella dedicata a san Giovanni Bosco
- un tabernacolo marmoreo del 1547
- la settecentesca statua della Madonna del Rosario, nella cappella omonima.
A copertura del transetto e del presbiterio, con l’altare maggiore in stile neoclassico risalente al 1828, vi sono due cupole, entrambe affrescate da Gian Maria Tagliaferri di Pagnona nel 1871: nella cupola circolare, in particolare, è dipinta la Gloria di san Lorenzo.
Infine, si segnala la presenza, sopra al portico, della Sala della Confraternita del Santissimo Sacramento, istituita nel 1584 con documento autografo dell’arcivescovo Carlo Borromeo.
La sala, edificata tra 1728 e 1730, contiene arredi e decorazioni parietali settecentesche, nonché una statua lignea della Vergine col Bambino del XVI secolo.
© foto in copertina Carlo Borlenghi
Dove si trova la Chiesa di San Lorenzo?
Via Parrocchiale, 4, località Vendrogno, Bellano
Contatti: Parrocchia di san Lorenzo: 0341/870161 – M: custodipatrimoniobellano@gmail.com
