Museo del Beato Serafino Morazzone a Lecco


Il Museo del Beato Serafino Morazzone è situato di fianco alla Chiesa neogotica, dedicata nel 1903 a Santa Maria Assunta, nel pittoresco borgo di Chiuso,  rione di Lecco.

Racconta la storia di don Serafino Morazzone, confessore di Alessandro Manzoni, famoso per aver scritto I Promessi Sposi, ambientati proprio nel territorio lecchese.

Lo scrittore cita il “buon curato di Chiuso” nella prima edizione del romanzo intitolato Fermo e Lucia.

Arte e storia: il museo e la chiesa del Beato Serafino

Il museo accoglie al suo interno:

  • cimeli dedicati alla vita del Beato
  • un raro dipinto murale del 1871, realizzato da Casimiro Radice, raffigurante la conversione dell’Innominato, episodio fondamentale dei Promessi Sposi.

Ricongiungendosi al famoso incontro tra l’Innominato e Federico Borromeo, collocato da Manzoni proprio nella canonica di Chiuso, il museo si inserisce anche in un itinerario penitenziale che dalla canonica conduce alla Chiesa medievale, che rappresenta simbolicamente il percorso di riconciliazione operato dal Beato Serafino durante la sua vita pastorale.

La Chiesa del Beato Serafino

Poco distante dal museo merita sicuramente una visita la Chiesa duecentesca dedicata al Beato Serafino, che al suo interno ci offre uno splendido ciclo di affreschi medievali.

L’edificio presenta un’unica navata con presbiterio quadrangolare coperto da volta a botte.

A impreziosire l’interno contribuiscono le decorazioni pittoriche, tra le quali si distinguono i Dottori della Chiesa e l’ampia Crocifissione nel presbiterio.

Essi furono eseguiti negli ultimi decenni del XV secolo da un ignoto maestro influenzato dalla cultura figurativa bresciana; recentemente è stata avanzata l’ipotesi che si tratti del Maestro di Nave.

La chiesa ospita dal 1858 l’urna con le spoglie di don Serafino Morazzone (1747-1822), curato di Chiuso dal 1773 al 1822, beatificato nel 2011.

Poco distante, a Vercurago, è possibile visitare un altro luogo manzoniano, il Castello dell’Innominato, risalente al XIV sec. Interessante anche il Santuario di San Girolamo Emiliani dei Padri Somaschi.

Servizi del museo del Beato Serafino

Servizi igenici Parcheggio autobus nelle vicinanze Laboratori didattici

Dove si trova il museo del Beato Serafino?