Chiesa di San Dionigi a Premana


La chiesa di San Dionigi è la parrocchiale di Premana ed è la più antica e più importante chiesa del paese.
La sua edificazione risalirebbe all’epoca paleocristiana.

Storia ed origini della Chiesa di San Dionigi

La chiesa fu edificata secondo le formule di chiesa castiense e per questa ragione appare separata dal nucleo abitativo.
La prima citazione documentaria della chiesa risale comunque all’avanzato XIII secolo.

La chiesa:

  • a navata unica rettangolare
  • presbiterio affrescato
  • circondata dal cimitero nella parte est e sud

Una chiesa che aveva subito già profondi rimaneggiamenti, di cui è prova il pavimento che, rispetto a quello antico, che poggiava sulla roccia, si trova ormai sopraelevato di tre metri.

Chiesa di San Dionigi: arte e architettura

Nella prima cappella è testimoniata per la prima volta la presenza di un pala con i santi Rocco, Bernardino e Sebastiano, mentre nella cappella in onore di Maria si trova un’icona con la Vergine e a lato i vescovi sant’Ambrogio e san Dionigi e una soprastante crocifissione.
Tutte queste opere sono ora riunite nel polittico addossate alla parete nord della chiesa.
A queste opere si aggiungeranno, nel tardo seicento, delle pregevoli tele dedicate a san Dionigi e a San Pietro e San Paolo.

Dopo la grande peste seicentesca la chiesa subisce ancora significativi rimaneggiamenti:

  • l’intera struttura passa dalle caratteristiche tardo gotiche a quelle barocche
  • tre nuove campane sostituiscono le due piccole
  • la modifica della parte terminale del campanile che viene dotato anche di un orologio
  • si aggiunge l’organo

La struttura della chiesa non subirà interventi di rilievo fino al 1843, quando, per far fronte alla necessità di ingrandire ulteriormente la struttura:

  • viene abbandonata la vecchia facciata per erigere la nuova a circa sei metri più a occidente
  • alla nuova facciata viene addossato un portichetto

Alla chiesa negli anni 1929-1930 vengono apportate le seguenti modifiche:

  • aggiunta di due navate laterali
  • aggiunta di un cospicuo rialzo della navata centrale
  • abbattimento delle cappelle laterali
  • abbattimento del portico antistante

Con questi interventi sono andati irrimediabilmente perse tante testimonianze culturali tra cui gli affreschi delle volte delle navate e del portico, eseguiti nel XIX.

Dove si trova la Chiesa di San Dionigi?