Santuario della Madonna di San Martino a Valmadrera


Le origini del Santuario di San Martino a Valmadrera possono risalire al primo Medioevo, quando l’edificio aveva molto probabilmente funzione militare anziché religiosa.
Solo verso la fine del XIII secolo divenne luogo di culto, dedicato inizialmente a San Martino, nella chiesa si venerava un’immagine tardogotica della Madonna del Latte, da cui l’attuale nome.

Al Santuario si accede lungo una scalinata fiancheggiata da una Via Crucis con cappelle affrescate costituite:

  • da un architrave
  • da una volta
  • da un vano interno

con piccole varianti architettoniche che le distinguono l’una dall’altra e decorate dai fratelli Torricelli.

Santuario della Madonna di San Martino: architettura ed arte

La chiesa presenta una struttura architettonica piuttosto semplice caratterizzata da:

  • una navata unica coperta
  • volte a botte
  • due cappelle laterali
  • un arco trionfale, che separa la navata dal presbiterio

L’impianto architettonico della chiesa è romanico, modificato poi alla metà del ‘400 con alcuni interventi tra cui:

  • l’allungamento della navata
  • la formazione di una cappella a nord come base del campanile
  • l’innalzamento del tetto su arconi traversi

Nel corso del XVII secolo si:

  • ponevano le volte
  • apriva la sacrestia
  • ricostruiva il presbiterio

Intorno al 1729 si pose mano alla sistemazione del piazzale d’accesso e fu realizzato l’atrio a cupoletta che serve l’antica porta d’ingresso sul lato meridionale.

Nel corso dei restauri del 1943-45 sono stati riportati alla luce gli affreschi primitivi e le antiche strutture architettoniche, tra cui il dipinto quattrocentesco della “Madonna del latte” originariamente collocato in origine sul pilastro destro dell’arco trionfale, che venne staccato e collocato sull’altare maggiore.
L’affresco è parte di una campagna decorativa che risale alla metà del 400, di cui restano brani lacunosi sull’arco trionfale e sulla parete sinistra della navata, raffiguranti dei santi.

All’interno del santuario sono visibili anche alcuni affreschi risalenti al ‘500, in parte attribuiti a Tommaso Malacrida.
Il culto per la Madonna del latte è ancora oggi vivo nella comunità valmadrerese e la festa della Madonna di San Martino  è celebrata con grande solennità la seconda domenica di ottobre.

Dove si trova il Santuario della Madonna di San Martino?